Coup de soir appena fuori Milano.
Lasciarsi la città alle spalle e fare qualche lancio a pochi minuti dal caos metropolitano.
La preda è il Cavedano. Pesce strano, incomprensibile, un giorno sale sempre, un’altro ti snobba completamente. L’esca che mi ha regalato le migliori catture fin’ora è la Elk hair caddis. Una mosca grossa e ben visibile, molto galleggiante.
Arrivo verso le 19.30 ma l’attività è poca. Qualche rifiuto, qualche ferrata a vuoto. Il sole è ancora alto.
Dopo un’oretta, a cappotto quasi completato, il sole comincia a scendere ed il cielo si colora di rosso. L’attività a galla è decisamente più vivace ed un discreto cavedanello mi regala una bella bollata.
Foto, rilascio e via… di nuovo nella metropoli.
Un pensiero su “I Cavedani dell’Hinterland”