Impossibile astenersi.
Mi prendo un’oretta per fare i soliti cari “due lanci sul naviglio” prima che si asciughi completamente. Settembre è magico per la pesca a mosca e l’acqua bassa aiuta ancor di più.
Si vedono distintamente i pesci che spesso rompono la superficie con delle belle bollate e qualcuno pensa bene di salire sulla comparadun che ho montato per l’occasione.
Erba e rovi tagliati da poco facilitano anche l’utilizzo del lancio rollato e qualche cavezzale sale sulla mosca anche dalla sponda opposta.
Questo non era male, è finito nella padella di una nomade del campo dietro il naviglio.