Ieri, passeggiando lungo il fiume, ho visto un tizio alquanto strano che pescava. Aveva una canna lunga, nera e sottile che maneggiava con una maestria mai vista prima, ne sono rimasto affascinato. Parlava una lingua che non capivo ma non potevo fare a meno di guardarlo lanciare… forse ho sognato, forse era un demone. Il demone del Tenkara.
mamma mia che meraviglia… piacerebbe anche a me lanciare come lui 😛
🙂 era in giro per l’Europa, il demone?
🙂 a Milano
Spero che abbiate “assorbito” il più possibile
Scusami, ma in pesca, con canne “standard” la lenza che si riesce a gestire che lunghezza ha?
cosa intendi per canne standard?
Nel video di fuori standard c’è solo il pescatore. La canna non era una delle sue.
La lunghezza della coda – FC .33 colorato – dipende dal tipo di pesca che vuoi fare, dal tipo di fiume che affronti. Dai gusti personali…. e dal braccio 🙂
Ciao.
Con una canna da 4 metri un pescatore normale (non il demone!) con che lunghezza massima di lenza riesce a pescare?
mi interessa in particolare per capire il campo d’azione nei grandi fiumi.
Io non vado oltre i 6 mt con la canna da 4mt. Tuttavia controllare bene la mosca con una coda lunga non è facile. Preferisco fare un passo in più e pescare con una coda corta che stare più lontano e avere un controllo meno sicuro. Ma è un discorso molto legato al tipo di pesca che facciamo. Il problema della distanza è relativo secondo me. I pesci più belli che ho preso erano a 4 o 5 mt dai miei piedi.
Ciao.
Certo. Il limite della lunghezza della lenza nella canna fissa è lo stimolo ad approcciare la pesca in modo differente.
La mia curiosità deriva dall’aver letto, qualche giorno fa, un articolo che sostiene la piena praticabilità del Tenkara non solo nei torrenti, ma anche nelle acque dei grandi fiumi.